“LAVORO, EDUCAZIONE E INCLUSIONE SOCIALE”
Su questi tre pilastri è nata la Cooperativa Sociale Alveare.
Nata nel 2010 a Castel Maggiore a partire da un’aspirazione comune di 14 soci uniti nel lavorare per il territorio, nel territorio, con le persone del territorio. Grazie alla Legge 8 novembre 1991, n. 381 (“Disciplina delle cooperative sociali”) è stato possibile creare un’azienda capace di analizzare le esigenze di Castel Maggiore per andare loro incontro e di individuare le potenzialità del territorio per svilupparle a beneficio della popolazione.
Tante anime diverse con il solo obiettivo del cambiamento sociale: da una parte i giovani che sognavano un lavoro fondato su i due cardini della dignità lavorativa e della possibilità di perseguire il “bene comune” proprio a partire dall’aiuto a persone in difficoltà; dall’altra i cittadini che amavano il proprio territorio e progettavano un futuro diverso, anche in termini di sostenibilità generazionale.
Questo inizio, fatto di valori e della scelta di essere cooperativa sociale, non è solo storia, ma costituisce l’identità della nostra cooperativa: è una storia che continua nel cammino di confronto e progettazione che ha raggiunto un’esperienza quinquennale, crescendo nella volontà di rispondere adeguatamente ai bisogni emergenti sul territorio e radicandosi nella forma della cooperazione sociale, scelta perché più delle altre esprime e comprende idealità, caratteristiche e finalità da perseguire.
Lungo questo cammino, nemmeno l’ombra della crisi economica ha fermato i soci che hanno visto crescere e lavorare nel tempo giovani, donne e persone svantaggiate, diventati parte integrante della cooperativa.
- 20 sono stati i giovani che hanno trovato impiego. Spesso, appena finita l’università è stata la Cooperativa Alveare a dal loro la prima occasione di lavoro.
- 9 sono le donne che lavorano insieme ogni giorno per educare le nuove generazioni ed evitare che qualcuno sia escluso dal mondo del lavoro. Una scelta di lavoro con uno stile sociale.
- 8 le persone che dentro Alveare hanno svolto una parte significativa del loro percorso seguito dai servizi sociali, dai sert e dai centri di salute mentale. Alcune di queste oggi hanno un lavoro e una vita “normale”.
- 3 i posti disponibili per le persone svantaggiate che non hanno altre opportunità di inclusione, che sono ai margini della società, che in Cooperativa Alveare trovano ogni giorno una famiglia.
“UN NO SECCO AL LAVORO NERO”
Questa scelta ci crea sicuramente uno svantaggio sul mercato rispetto ad altre realtà che riescono a offrire prezzi stracciati sfruttando i lavoratori, ma ci sembra il modo più corretto di pensare al futuro delle persone. Nelle nostre attività viene rilasciata regolare fattura e a tutti i dipendenti viene applicato un contratto di lavoro stabilito dal Contratto di Lavoro Nazionale (non un rimborso spese), perché il lavoro deve esser una vera opportunità di sviluppo per le famiglie. Ed in questo ci sentiamo accompagnati dai tanti clienti che in questi anni ci hanno scelto e sostenuto. Sentiamo il sostegno di tutti i condomini che hanno scelto Alveare per pulire i loro spazi, le loro scale e di tutte le persone che ci affidano ogni giorno la pulizia dei loro uffici o delle loro case. Tante persone che la pensano come noi e che vogliono dare il loro contributo concreto per un mondo più giusto, coi fatti e non solo a parole.
Cosa fa Alveare?
La cooperativa è sia di tipo A che di tipo B. Cosa significa? Ai sensi della Legge 8 novembre 1991, n. 381, le cooperative sociali rientrano in una speciale categoria di aziende, caratterizzata dal fatto di “perseguire l’interesse generale della comunità alla promozione umana e all’integrazione sociale dei cittadini” attraverso:
- la gestione di servizi socio-sanitari ed educativi (tipo A);
- lo svolgimento di attività diverse – agricole, industriali, commerciali o di servizi – finalizzate all’inserimento lavorativo di persone svantaggiate (tipo B).
LE PAROLE CHIAVE
Mercato etico
L’idea di costruire un mercato fondato innanzitutto su comportamenti di concorrenza leale, trasparenza, efficacia e professionalità. Ma anche la scelta di un NO secco al lavoro nero: questa ci crea sicuramente uno svantaggio sul mercato rispetto ad altre realtà che riescono a offrire prezzi stracciati sfruttando i lavoratori, ma ci sembra il modo più corretto di pensare al futuro delle persone.
Nelle nostre attività viene rilasciata regolare fattura e a tutti i dipendenti viene applicato un contratto di lavoro stabilito dal Contratto di Lavoro Nazionale (non un rimborso spese), perché il lavoro deve esser una vera opportunità di sviluppo per le famiglie.
Ed in questo ci sentiamo accompagnati dai tanti clienti che in questi anni ci hanno scelto e sostenuto. Sentiamo il sostegno di tutti i condomini che hanno scelto Alveare per pulire i loro spazi, le loro scale e di tutte le persone che ci affidano ogni giorno la pulizia dei loro uffici o delle loro case. Tante persone che la pensano come noi e che vogliono dare il loro contributo concreto per un mondo più giusto, coi fatti e non solo a parole.
Persona
La nostra cooperativa è fatta di persone e opera per le persone! Ogni azione posta in essere pone al centro la persona con la sua storia, la sua età, i suoi ritmi, le sue capacità e aspirazioni, ed in particolare le sue relazioni. Centralità della persona significa credere nelle sue possibilità di autorealizzazione ed empowerment, significa lavorare con le persone affinchè diventino protagoniste attive della propria vita e della propria crescita. Questi principi non investono solo i nostri utenti , ma anche gli stessi operatori : il lavoro è per noi un investimento sulle persone e sulle loro risorse, capacità e competenze.
Condivisione
Insieme alla capacità di lavorare in gruppo costituisce una delle competenze trasversali fondamentali di chi fa parte della nostra cooperativa. Lavorare in gruppo significa imparare a condividere obiettivi, responsabilità, difficoltà, avvalendosi e valorizzando il contributo individuale ed originale delle singole persone per la realizzazione di un progetto comune. Lavorare in gruppo comporta anche la disponibilità al confronto con l’altro, la consapevolezza della relatività dei propri modelli culturali, la disponibilità alla messa in discussione dei pregiudizi e delle proprie convinzioni. Ma questa parole esprime anche l’idea della condivisione con e nel territorio dei principi e dei valori propri della cooperativa.
Territorio
La cooperativa Alveare investe nel radicamento territoriale attraverso un processo costante di attivazione di relazioni significative tese a costruire una rete di servizi e interventi capaci di dare risposta ai bisogni e alle fragilità emergenti, ma anche a promuovere e testimoniare la cultura dell’inclusione sociale. Questo significa:
- lavorare in rete con altri soggetti, ricercando le forme di cooperazione più efficaci
- sviluppare interventi di sensibilizzazione e prevenzione tesi a sviluppare una cultura comune sul tema dell’inclusone sociale, ma anche su quello della cittadinanza attiva.
All’interno del settore A è attiva una rete di servizi che sostengono i ragazzi nel delicato momento del passaggio dalla scuola elementare alla scuola media, dando una risposta concreta ai bisogni dei genitori e alle situazioni di disagio psicosociale. Una particolare attenzione è dedicata ai Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA) ed alla conoscenza delle lingue straniere parlate in Europa. Tra le numerose iniziative, sono attivi due doposcuola, uno a San Giorgio di Piano e uno a Castel Maggiore, a cui partecipano più di 50 ragazzi. E’ per loro un contributo importante per affrontare meglio il momento di crescita dell’autonomia e il nuovo modo di relazionarsi con i compagni, con gli insegnanti e con i genitori. Inoltre vengono accompagnati nello svolgimento dei compiti e nella gestione del tempo libero dalle 14 alle 17. L’anno scorso abbiamo attivato, con la collaborazione della scuola media di Calderara di Reno e della cooperativa Anastasis (che si occupa della produzione di strumenti compensativi per persone con DSA), un doposcuola dedicato ai ragazzi con disturbi specifici dell’apprendimento, all’interno dell’ istituto scolastico, con la collaborazione dei docenti e dei genitori. Per i più piccolini di San Giovanni in Persiceto è stato svolto nella scuola materna un corso di inglese a misura di bambino, per cominciare a fornir loro gli strumenti per una corretta comunicazione internazionale. Un’attenzione particolare è data ai ragazzi in difficoltà che, attraverso progetti condivisi e organizzati con i Piani di Zona e i servizi sociali della pianura est, trovano in Alveare un luogo di serenità, educazione e crescita.
Il settore B sviluppa l’attività di pulizie di condomini, uffici e appartamenti di persone non autosufficienti. L’aumento costante dei cittadini che hanno scelto Alveare per le proprie pulizie ha permesso alla cooperativa di inserire nel mondo del lavoro persone svantaggiate e di creare posti di lavoro per giovani genitori. E’ ‘importante creare un circolo virtuoso attraverso l’inserimento di persone svantaggiate e di giovani nel mondo del lavoro, per ridare stima, fiducia e un’opportunità di speranza a coloro che le hanno perse. Questo è il nostro obiettivo che ci spinge ad andare avanti nonostante le difficoltà. Questo è quello che si impegnano a sostenere coloro che ci affidano le pulizie dei propri ambienti. Grazie a tutti coloro che ci hanno scelto e che ci sceglieranno, per aver creduto in un modo diverso di fare azienda: un modo giusto, sociale, attento ed inclusivo.
Il presidente della cooperativa è Umberto Romagnoli presidente@cooperativasocialealveare.it
“Perché INSIEME SI PUO’ FARE!”
SCARICA E LEGGI IL BILANCIO SOCIALE 2022
(clicca il link sottostante)
BILANCIO SOCIALE 2022
ARCHIVIO
Bilancio sociale 2020
Bilancio sociale 2019
Bilancio sociale 2018
Bilancio Sociale Coop Alveare 2017
Bilancio sociale 2016
Informazioni ex art. 1, comma 125, della legge 4 agosto 2017 n. 124
In ottemperanza ai nuovi obblighi di trasparenza nel sistema delle erogazioni pubbliche, statuiti dall’art. 1, co. 125-bis, Legge 04/08/2017, n. 124, si dà atto che, nel corso dell’esercizio chiuso al 31/12/2021, la Cooperativa non ha ricevuto sovvenzioni, contributi e comunque vantaggi economici di qualunque genere, aventi natura di liberalità, da parte di Pubbliche Amministrazioni o da soggetti assimilati, di cui al primo periodo del comma 125, dell’art. 1, della L. 124/2017, per un importo pari o superiore ad € 10.000.
Si dichiara inoltre che, nel corso dell’esercizio, la Cooperativa ha incassato aiuti di Stato, oggetto di pubblicazione nel Registro Nazionale degli aiuti di Stato, al quale conseguentemente si rinvia per le informazioni relativi ai vantaggi economici riconosciutici, assolvendo in tal modo l’obbligo informativo di trasparenza di cui alla Legge 124/2017, in conformità a quanto previsto dall’art. 1, co. 125-quinquies, L. 124/2017.